mercoledì 22 dicembre 2010

Buon Natale

Nel buio della notte (e della società odierna), preso dalle quotidiane incombenze come i pastori di 2000 anni, in una remota località sperduta dell'impero (in cui nessuno avrebbe mai prestato attenzione).. una gran luce (Dio) ci porta direttamente in una misera e fredda mangiatoia (che è il nostro cuore) per accogliere con stupore, gioia e gratidutine il Signore che viene per noi anzi.. per ognuno di noi!!

E' con questo Spirito che vi auguro un augurio di Buon Natale a tutti!!

giovedì 16 dicembre 2010

Pranzo di Natale

Manca ormai poco meno di una decina di giorni al Natale e mai come stavolta, andando a spasso per la città, non si respira quell'aria calda e gioiosa del lieto evento. Badateci bene, con il tempo, sostituendo pian pianino, la figura del bambinello con quella di babbo natale, il presepe dall'albero e così via, il Natale si è svilito tanto che ormai dietro le lampadine intermittenti troviamo ben poco: solo persone affannate e stressate a cercare vani regali(ni) di circostanza..

Sì, abbiamo smarrito le nostre origini cristiane. Quell'attesa impaziente e stuperfacente di un bambino che viene a salvare il mondo ma in particolare ognuno di noi. E' l'evento che si ripete ogni anno che, se colto pienamente, può raddrizzare le sorti del mondo intero e non è la solita, quanto noiosa, abbuffata tra parenti.

E' in questo spirito che vi segnalo il pranzo di Natale organizzato dalla comunità di S. Egidio (http://www.santegidio.org/index.php?pageID=35&idLng=1062&res=1): una splendida occasione in cui i poveri, gli abbandonati, i malati vengono accolti, con tutti gli onori (compreso un regalo personale) tra di noi, trattati con la dignità ed il calore che ogni persona dovrebbe sempre avere... ed insieme si scopre così il vero Natale: un bambino nato in una mangiatoia (perchè nessuno lo voleva) che rivoluzionerà il mondo.

venerdì 10 dicembre 2010

La (non) vita

Mi stupisco come una notizia del genere (http://www.repubblica.it/salute/2010/12/09/news/in_coma_da_5_anni_si_risveglia_per_6_ore-10009793/?ref=HREC2-6) non abbia suscitato interesse e spazio tra i quotidiani...

Forse è molto meglio "non farli soffrire" e/o "sospingerli alla dolce morte"...

lunedì 6 dicembre 2010

Vota Antonio!!

Visto gli ultimi strilli dei giornali in cui sembra che abbiano messo in circolazione i peggiori extracomunitari e le varie prese di distanza (dopo decenni di connivenza) dall'attuale premier mi son reso conto siamo arrivati all'alba della campagna elettorale.

Visto che votare, specialmente con l'attuale sistema elettorale, è solo un esercizio di stile e che le ricette dei vari schieramenti si riassumerà come al solito in pochi slogan molto vaghi tipo "Famiglia, lavoro e sanità", di seguito vi propongo alcune, mie modeste idee di cui sono desidoroso di saperne la vostra opinione o magari ne aggiungete qualcuna che vi piacerebbe...

Chissà se magari, diffondendo e spargendo la voce via web, non ne nasca qualche "sPunto" per qualche politico volenteroso (ne esistono ancora?)

1. Una legge che introduca un anno obbligatorio di servizio civile, come avveniva fino a qualche anno fa per la leva, da svolgere presso una struttura (anche a scelta del ragazzo) tra un albo apposito. Con questa legge, si potranno così da una parte responsabilizzare e far conoscere realtà positive e nello stesso tempo anche concedere un anno di contributi figurati al soggetto e per la struttura stessa allevviare la già non difficile situazione.

2. Una legge che porti a stabilire più precisamente i contratti di lavoro in modo che non si possa concedere all'infinito contratti atipici allo stesso dipendente, ma anche si proceda a fornire più sgravi fiscali all'azienda per quelli a tempo indeterminato rispetto alle altre forme contrattuali. Così facendo, ci sarà un vero cambio di passo in cui l'azienda sarà più incentivata ad assumere stabilmente e indirettamente le persone che ne usufruiranno avranno una base economica più solida per poter far progetti a lungo termine e far ripartire l'economia.

3. Una legge (proposta anche da Grillo) che preveda la non rieleggibilità oltre i due mandati dello stesso politico e che altresì non fornisca tutte le agevolazioni/privilegi fiscali che attualmente percepiscono.

4. Una legge ad hoc per la ristrutturazione dell'Antitrust in modo che abbia più potere per controllare e sanzionare le varie turbative al mercato (benzina, pasta, farmaci, telefonia, assicurazioni, banche, ecc) ma anche che possa controllare più rigidamente i prezzi in modo da evitare, come succede anch'oggi, ad inflazioni reali insostenibili per la popolazione.

5. Inasprimento delle pene per i responsabili disonesti delle società che volutamente distruggono patrimoni ed allo stesso tempo una lotta serrata verso il lavoro sommerso (specialmente i liberi professionisti) tramite l'informatizzazione dei servizi di controllo.

Queste sono le mie proposte... e le vostre?

venerdì 3 dicembre 2010

Le varie Verità

Ieri leggendo i giornali, mi è caduto l'occhio sulla notizia che il legale di Burtone (il giovane romano che colpì con un pugno una rumena alla stazione anagnina per futili motivi) ha presentato istanza di scarcerazione in quanto dalla sua perizia risulta che il decesso sia avvenuto a causa della negligenza dei dottori.

E magari i medici se ne usciranno con un'altra perizia che sosterrà che non è colpa loro ma della donna stessa che doveva stare più attenta nel cadere al suolo...

E' mai possibile che in Italia non si trovi mai un responsabile certo per questi eventi negativi ma al contrario tanti quando c'è da premiare qualcuno??

mercoledì 1 dicembre 2010

Aridità ed esagerazione

Mentre aspettavo alla fermata l'autobus, mi son fermato ad osservare il Tevere che è arrivato a dei livelli alti. Da lì, mi sono chiesto se la nostra civiltà non sia stata abituata a pensare in modo esagerato alle cose.. infatti se ci pensiamo ormai ragioniamo solo per emergenze, per allarmismi, per paradossi tralasciando al contrario la progettualizzazione delle cose più importanti della vita.

Quindi viviamo, secondo il mio modesto parere, un periodo in cui si è perso il fine ultimo della vita e si tira a campare, si pensa all'effimero ed al superficiale anzichè al vero bene, si naviga a vista piuttosto che risolvere con metodo e lungimiranza i problemi, che infine si pensi soprattutto a risolvere il proprio piccolo problema personale piuttosto che aiutare gli altri... insomma un mix di atteggiamenti che non porta da nessuna parte.

Dobbiamo perciò sforzarci di andare contro corrente... aprirci ai bisogni degli altri, fare del nostro meglio nel quotidiano per intessere quella rete di aiuto che ci possa far uscire da questo momento di forte appannamento che l'umanità sta vivendo per ritornare a vivere veramente!!