lunedì 17 ottobre 2011

Indignato per cosa?

E' con profondo sconcerto che sabato sera ho visto le immagini delle incredibili barbarie perpetrate da sedicenti gruppi che si definiscono black bloc.

Il mio disappunto deriva da vari motivi come l'inutilità dei gesti violenti, l'aver procurato danni a persone e beni, lo spendere tempo ed energie utili da parte dei giovani per cose sbagliate ed inutili, l'aver oscurato con il loro operato le molte altre persone che invece pacificamente stavano manifestando il proprio dissenso al sistema.

Ma da cattolico si aggiunge anche l'orrore per come non hanno esitato a prendersela anche con una statua inerme della Madonna... segno inequivocabile di non rispetto alcuno verso i simboli religiosi e per esteso verso chiunque non sia del loro gruppo.

Credo che la disumanizzazione di tali gruppi sia la vera sconfitta della democrazia ma ancor più di una mancanza delle più elementari nozioni morali di educazione, rispetto e volontà di costruire un mondo diverso.

Spostando invece l'attenzione sui veri indignados, vorrei sottolineare come, se da una parte sia giusto, buono e necessario il fatto di non rassegnarsi alle ingiustizie del mondo, dall'altra non basta solo manifestare e prendersela SOLO con le autorità in generale.

Infatti mi pare alquanto utopistico ed incoerente sfilare indignato e poi magari scagliarsi contro extracomunitari, rom, anziani o semplicemente verso qualcuno che nel traffico ti taglia la strada...

Se si vuole veramente un mondo migliore e più giusto, bisogna cambiare partendo da noi stessi.. percorrendo una strada se vogliamo più lunga ma anche più duratura (come ho scritto anche nel mio precedente post) fatta di educazione, rispetto della dignità altrui, attenzione e cura del prossimo, eliminazione dei corporalismi/campanelismi/furberie a danno dei più deboli..

mercoledì 12 ottobre 2011

La pace questa sconosciuta

Negli ultimi tempi mi è capitato di fermarmi spesso a riflettere sulla pace. La pace è (od almeno dovrebbe essere) la via preferenziale per ogni uomo, per di più se si dichiara cristiano, da perseguire in modo serio e profondo, scevro da ideologismi e sentimentalismi fine a se stessi e calati nella personale vita quotidiana.

Già perchè se è vero che quasi la totalità delle persone che conosco e sento in giro si dichiarano amanti della pace poi però, per una ragione o l'altra, ciò non lo è più alla prima difficoltà: vuoi che sia uno che ti taglia la strada con la macchina od uno che ti supera nella fila alla posta.

Credo che per assicurare una vera pace serva andare ancor più in profondità fino a scoprire che non è un bene opzionale, superficiale e limitato ma una risorsa indispensabile ed irrinunciabile per qualsiasi tipo di benessere e sviluppo.. sia che si parli di noi stessi che di una nazione.

Troppe volte ho sentito pronunciare la parola pace in modo inappropriato, quando ad esempio si parla di azioni di violenza per ristabilirla o quelli che dicono di amare la pace quando scattano al primo dissidio nel condominio od in famiglia...

E' proprio oggi che ho letto che sono aumentate drasticamente le violenze private. Ciò, secondo il mio modesto parere, è derivato da uno spirito diffuso, un pò fuorviante, del senso della libertà ovvero che partendo dal presupposto che "ognuno fa quello che gli pare" basta un intoppo, un inconveniente che ognuno si sente autorizzato a voler far rispettare (spesso in modo violento e di persona) l'offesa ricevuta ed andando così verso una strada senza uscita che è l'odio.

La vera pace è altro... è rispondere con amore alle peggiori angherie che si subisce ma non in modo passivo bensì con la correzione fraterna, pazienza, decisione.

Trasmettiamo quotidianamente il valore della vera pace, la via più lunga, faticosa ma duratura per migliorare noi stessi, chi ci sta intorno ed infine tutto il mondo.

mercoledì 5 ottobre 2011

Problemi tecnici

Faccio presente che per chi volesse commentare sul presente blog, di usare un browser diverso da internet explorer.

La ragione risiede nel fatto che il sito che mi ospita non è compatibile attualmente con tutti i browser...

Mi scuso per l'inconveniente e per chi volesse mi può contattare sulla posta elettronica