giovedì 24 febbraio 2011

Il Sud del Sud

Talvolta la vita è strana.. certe realtà si riaffacciano come un deja vu capovolto.. e ti sorprendi come da accusatore ci si possa ritrovare accusati e da oppressori ad oppressi...

E questo è il caso quotidiano della Lega che da oppressori verso i meridionali si ritrovi ad esser trattata come la meridionale dell'Europa e da acerrima nemica dell'UE (vi ricordate che fino a poco tempo fa voleva fortemente staccarsi dalla comunità europea?) ora ne richieda disperatamente aiuto..

E' una chiara lezione di vita quella del non sputare in aria perchè prima o poi ti ricade addosso...

lunedì 21 febbraio 2011

Amici non Nemici

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto:
“Occhio per occhio e dente per dente”. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio;
anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu pórgigli anche l’altra,
e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il
mantello. E se uno ti costringerà ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui
fanne due. Da’ a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare
le spalle.Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo
nemico”. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi
perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa
sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli
ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non
fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli,
che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Voi, dunque,
siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».
Mt 5,38-48

Prendo "sPunto" direttamente dal vangelo di ieri per questo mio post. Infatti è da tempo che rifletto personalmente come possa essere portato ai giorni nostri dove sembra che non esistano più le minime regole di comportamento, ognuno vede e fa egoisticamente solo quello che gli serve spesso a danno degli altri, l'altro (il diverso) viene visto come un nemico e molte volte per sfogare le nostre più represse rabbie, scegliamo i più deboli per maltrattarli e di fatto escuderli dalla società. Poi perchè non allargare il discorso oltre il nostro (bel)paese ed osservare i molti paesi in cui ci sono le guerre civili spesso ignorate da noi?
Ecco, qua, secondo me c'è la vera sfida del mondo odierno: invece di stare fermi a guardare il nostro ombelico, bisogna alzare lo sguardo, osservare gli altri negli occhi tanto da scorgerci, al di là di ogni diversità, un fratello e non un nemico.. quindi una persona da aiutare, soccorrere e trascorrere insieme un percorso d'amore insieme (più di quello che effettivamente ne avrebbe bisogno). Sembra un'utopia, lontana dal nostro modo di essere, ma se si ha l'umiltà e la voglia di reagire e fare veramente qualcosa di buono nella propria vita, è la strada maestra per trasformare il male in bene.. una vera umanità vicendevole che coinvolge tutti ed è più ricca perchè ognuno contribuisce con le proprie risorse e virtù.
Ma siamo pronti a questo cambio di passo??

martedì 15 febbraio 2011

Minaccia o disperazione?

E' con profondo sconcerto che seguo le drammatiche notizie di questi giorni riguardanti i continui e massicci sbarchi di clandestini.

Molti hanno gridato alla minaccia, hanno manifestato la propria paura per questo continuo afflusso che non tende a fermarsi ma anzi va aumentando..

Ed io mi domando: non è forse colpa di tutti noi europei? Non è forse una giusta "penitenza" per aver, una volta di più, voltato lo sguardo dall'altra parte invece di informarsi, intervenire ed aiutare i popoli d'oltre-mediterraneo che hanno problemi seri?

Non è possibile che in una società che si definisce democratica e globalizzata, continui a curare solo il proprio orticello, dimenticando i bisognosi e cercando di sfruttare gli altri... questa è la prova evidente che con questo atteggiamento non si va da nessuna parte.. anzi.. i problemi poi te li ritrovi davanti casa.

Tu che avresti fatto se eri nato lì? Saresti morto di fame nel tuo paese od avresti intrapreso il cosiddetto "viaggio della speranza" verso l'europa??

mercoledì 9 febbraio 2011

Amor di Rom(a)

Ho pensato, letto e meditato parecchio in questo periodo sulla triste vicenda dei 4 fratellini rom morti.

Ho letto i più svariati consigli e ricette per far sì che non succedano più vicende di questo genere.. come chiudere i campi abusivi, rimpatriarli (verso dove non si sa..), dargli un'educazione, togliergli la custodia dei figli, concedergli una casa e/o quant'altro..

Però ritengo che il primo passo fondamentale sia innanzi tutto considerarli persone umane e non zingari (nel senso disprezzativo del termine), non lasciarli abbandonati ed esclusi ma coinvolgerli nella vita sociale, dargli infine le opportunità che ora non hanno...

Perchè, seppur è vero che hanno atteggiamenti negativi (ma chi è che non ce l'ha?), chi è che concederebbe loro un lavoro? Chi vorrebbe che i propri figli condividano giochi e studi con loro? Chi infine si sentirebbe a suo agio frequentare il mondo gitano?

Vorrei che ognuno deponesse i propri pregiudizi e incontrasse realmente gli altri per scoprire magicamente che si può esser di un'etnia diversa ma pur sempre fratelli di un Dio.

ps
Alcuni dati che forse non tutti sanno:
- gli zingari in Italia sono circa 130.000 di cui la metà italiani a tutti gli effetti, corrispondenti quindi al 0,2 della popolazione italiana (fonti istat);
- La loro vita media è stata calcolata sui 50 anni (rispetto ai nostri canonici 80 anni e passa);
- Si calcola che a tutt'oggi si sia arrivati alla quarta generazione di nomadi qui in Italia (e non quindi da un giorno);

martedì 1 febbraio 2011

Notizie non laiciste

Sorprende negativamente che quasi tutti i giornali siano così prolissi ed ampollosi sulle mutande del premier e siano al contrario così aride nel dare notizie (non certo belle per i cosiddetti laicisti) come quelle che seguono:

1) Il senato francese ha bocciato per ben tre volte delle leggi pro eutanasia proposte da governo ed opposizioni (tra cui la socialista Segolène Royal);

2) Il Consiglio Costituzionale francese, massimo organo sulla costituzionalità delle leggi, respinge la richiesta di ammissione per legge del matrimonio tra omosessuali perché violerebbe la Costituzione, e insieme conferma con questa secca nota la sentenza che nel 2007 annullava un matrimonio gay del 2004: «Secondo la legge francese il matrimonio è l'unione di un uomo e una donna»;

3) Continua la battaglia (dispiace dire soltanto ad opera dei cattolici) per salvare Asia Bibì che soltanto per aver pronunciato una frase di testimonianza della sua fede rischia la morte;

4) Il Parlamento europeo non è riuscito a promulgare nemmeno una semplice legge che possa minimamente tutelare le persone che vengono discriminate, torturate od uccise per il proprio credo positivo (e se fate una piccola ricerca vi accorgerete di quanti sono);

5) La Commissione Europea ha emesso, come ogni anno, il diario europeo "dimenticando" tutte le feste religiose cristiane e costringendosi così ad emettere successivamente delle note integrative;

Secondo voi, sono notizie (volutamente) dimenticate?