ANSA) - ROMA, 6 GIU - Ognuno e' l'arbitro unico dei propri comportamenti (lo pensa l'85,5% degli italiani) e le regole possono essere aggirate in molte situazioni. E' l'atteggiamento degli italiani nei confronti dell'aggressivita', che vede in cinque anni un aumento del 35,3% di minacce e ingiurie subite e del 26,5% di lesioni e percosse. Questo emerge dall'indagine del Censis ''La crescente sregolazione delle pulsioni''. Nel divertimento e' ammessa la trasgressione soprattutto dai piu' giovani (il 44,8%).
Ecco spiegato il motivo di tali inspiegabili violenze che ormai quotidianamente succedono in giro.. ognuno pensa "la vita è mia e me la gestisco io.." e "faccio come mi pare finchè non dò fastidio ad un'altro" credendolo fermamente a tal punto che non interessa, anzi dà fastidio quando qualcuno o qualche legge ci viene contro.. come un ostacolo contro i nostri interessi.
Non si ha nemmeno il tempo di fermarsi a riflettere che se esiste una legge è per il bene comune!! Siamo o no diventati una massa di egoisti? Chi pensa al più debole, al diverso??
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
sembra che tu dia per scontato che ogni legge che viene promulgata sia per il bene comune: non è proprio così. E almeno in Italia troppo a lungo non è stato così, al punto che ormai non ci fidiamo più di alcuno.
RispondiEliminaHai ragione, ogni cosa fatta da uomo è fattibile d'errore.. ma mi preme sottolineare più l'atteggiamento strafottente ma molto radicato nella società italiota di voler a tutti i costi mettersi davanti alle leggi: quando fanno comodo bene, quando invece danno fastidio si cerca di bypassarle pure in modi illeciti a danno degli altri.. chi più, chi meno a seconda delle possibilità ed occasioni che si hanno
RispondiEliminaOttima riflessione.
RispondiEliminaTutte le categorie bisognose, vedove, orfani, ammalati, invalidi, sembra non riscuotono l'interesse di nessuno.
Eppure sono i prediletti da ...