martedì 15 maggio 2012

1/2 di trasporto

A fine mese l'ATAC (l'azienda dei mezzi di trasporto del Comune di Roma) ha deciso unilateralmente di aumentare i prezzi dei biglietti e tessere.

Si passerà quindi dall'attuale 1 euro a biglietto a ben 1.5 euro a fronte di un servizio da terzo mondo che rimarrà simile a prima se si esclude una nuova metro composta da 5 fermate che servirà solo una zona periferica...

L'aumento interesserà anche le tessere annuali e quelle mensili con aumenti all'incirca del 30%.

Ma perchè aumentare proprio in questo periodo di forte crisi economica? La risposta va ricercata nel cercare di coprire i forti tagli gestiti a suo tempo dallo stato ai danni degli enti locali.

Se a ciò si somma che gli enti locali sono inefficienti, inadatti ed hanno già di per se forti ammanchi, ci si chiede come se ne esce...

Anche perchè la mia personale impressione è che tali aumenti produrranno inevitabilmente e paradossalmente ulteriori problemi. visto che aumenteranno chi non farà il biglietto o peggio ricorrerà alla macchina... proprio ora che, causa l'aumento della benzina, la gente stava volgendosi all'uso dei mezzi pubblici..

Poi scusatemi perchè pagare questo salasso per un servizio da terzo mondo? Se si confronta infatti Roma con qualsiasi altra capitale europea se ne esce malconci.. con sole 2 metro rispetto alle decine degli altri,
mezzi strapieni nelle ore di punta, orari non rispettati, scioperi continui e sporcizia ovunque..

Non era forse meglio tagliare un pò di dirigenti incompetenti??

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