mercoledì 6 giugno 2012

Italia meticciata

Sentire una chiacchierata in italiano tra una signora africana, una russa ed una filippina, dà il senso di come la pace, il dialogo e l'accoglienza siano sempre possibili, fatti di piccoli gesti quotidiani e voglia di sentirsi tutt'uno con il prossimo.

2 commenti:

  1. La pace scaturisce sempre da un cuore aperto all'altro, al diverso, al lontano.Mi accorgo quando al mattino, prestissimo salgo sulla metro per raggiungere il posto di lavoro. C'è un esercito di donne e uomini di ogni razza e colore e lingua che in questa piccola Italia ha trovato patria. Però, quando attraverso la St.Termini,e osservo la miseria degli emigrati: poveri diavoli buttati a terra come cenci, allora ci si domandarti cosa può avere contribuito perché questi esseri umani si riducessero in tali condizioni, forse la responsabuilità è anche della mia incuria...!

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  2. E' per questo che il ministro Riccardi sta proponendo una legge che permetta a tali immagrati (in particolare ai figli) di poter avere la cittadinanza italiana.. piccolo passo che permetterà anche a loro di non poter esser esclusi dalla vita sociale del paese ma di farne parte con i propri diritti e doveri...
    Anche a me vederli poveri e senza speranza mi fa venire un groppo alla gola e nel mio piccolo cerco quindi di darmi da fare anche per loro...

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