giovedì 13 maggio 2010

Fatima

Sono sempre rimasto affascinato dai santuari sparsi nel mondo perchè ognuno a suo modo trasmette qualcosa di diverso, misterioso e per me fondamentale che scuote e approfondisce la vita stessa.

E Fatima non fa eccezione. Già dal nome, corrispondente alla figlia prediletta di Maometto, si capisce quanto la Madonna, nelle sue apparizioni, sia attenta ai particolari. Infatti qui c'è un chiaro segnale di cercare una comunione di intenti spirituali tra fedi diverse, cercare più quello che unisce che quello che divide. Se a ciò si aggiunge che il nome Fatima deriva dall'islamico "fàtimat" ovvero "colei che svezza i bambini", si capisce come la Madonna si sia rivolta verso tre fanciulli giovanissimi per annunciare un messaggio immenso ed importante per l'intera comunità.

Il messaggio chiaro e limpido lasciatoci può esser riassunto nelle due "P": Penitenza e preghiera. E come non vedere in esso la risposta sincera e definitiva che dovremmo annunciare oggi dove l'uomo, con superbia ed egocentrismo, cerca di sostituirsi o quanto meno scansare Dio (similmente a quanto è narrato di Adamo ed Eva)?

Sì, che il peccato provenga da dentro o fuori dalla Chiesa, l'umanità si deve unire fraternamente insieme per non far cadere nel vuoto tale incitamento affinchè rinunciando ognuno ad un pezzo del proprio egoismo, nasca finalmente un mondo più solidale e lieto tale da esser vissuto!

Nessun commento:

Posta un commento