lunedì 14 giugno 2010

Chiesa o Vaticano

Volevo utilizzare questo mio piccolo spazio web per fare chiarimenti, in modo sincero e schietto, su alcune dicerie che da tempo si rincorrono in giro:

  1. La Chiesa non è il Vaticano: la Chiesa infatti vuol dire "assemblea" e corrisponde a tutti quelli che si considerano fedeli sia laici che non; mentre il Vaticano è l'istituzione stessa.
  2. Si dice sempre che il Vaticano "ruba" i soldi alla gente. Poteva ciò avere un senso quando lo Stato Italiano pagava i sacerdoti, ma ora che tutto proviene dall'8x1000 e/o da offerte spontanee non vedo come;
  3. Si dice sempre: con quei soldi il Vaticano dovrebbe darli interamente ai poveri.. ma come facciano poi i sacerdoti/missionari (che non campano d'aria) a vivere non si dice;
  4. Si dice sempre: dovrebbe essere permesso ai sacerdoti di sposarsi.. ma senza ragionare sopra che la scelta non è una professione ma una vocazione (che verrebbe meno altrimenti)
  5. Si dice sempre: che i sacerdoti sono pedofili perchè non sono sposati.. ma senza pensare che le statistiche ci dicono che la maggior parte dei casi sono da ricercarsi nell'ambito familiare;
  6. Si dice sempre: il Vaticano non si dovrebbe interessare delle faccende esterne... senza ricordare però che la società sia composta anche da cattolici (e pure la maggioranza della popolazione ancora) e che la sua vocazione, come faceva già da Pietro, era quella di spargere l'annuncio del vangelo al mondo e non dirlo sottovoce, quasi vergognandosi, dentro le chiese;

Ecco, per ora è tutto... scusate lo sfogo ma volevo sapere la vostra opinione...

1 commento:

  1. Sul punto 1 sono d'accordo. Infatti quando mi riferisco alle scelte del Vaticano di solito uso la definizione "gerarchie ecclesiastiche" e non "Chiesa".
    Sul punto 2 e 3 trovo che il meccanismo dell'8xmille non sia equo e ne ho gia' parlato in un vecchio post che ricorderai ("rubare" non e' il termine esatto).
    Sui punti 4 e 5, da esterna al cattolicesimo, trovo poco sensata l'idea che i preti non si possano sposare e anche che le donne non possano essere sacerdoti. Non mi pare che nella Chiesa protestante il fatto di potersi sposare e di avere donne sacerdote comporti alcun problema. Non so se questo risolverebbe il problema della pedofilia. Dire che la maggior parte dei casi di pedofilia e' in famiglia non giustifica i preti pedofili che, secondo me, come rappresentanti di certi principi morali, sono doppiamente colpevoli.
    Sul punto 6 dipende: un conto e' esprimere legittime opinioni (anche autorevoli), altro e' invitare a boicottare leggi dello Stato.

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