Ultimamente stiamo assistendo ad un imbarbarimento delle relazioni umane che deriva dall' ormai uso quotidiano (dalle alte sfere statali alla gente comune) di vedere nell'altro non una persona con la propria dignità e pensiero (spesso diverso dal nostro), ma un nemico e quindi qualcuno da distruggere senza pietà e dialogo e su cui riversare il nostro astio represso.
Da questo, si passa ben presto al passo evangelico del "vedere la pagliuzza del tuo vicino anzichè la trave nel proprio occhio" e le incoerenze grandi o piccole vengono a galla.
Così allora, tanto per guardare all'attualità, si scopre che il repubblicano ultraconservatore Bob McDonnell, che si è impegnato per difendere la vita di Sakineh Mohammadi Ashtani, ieri ha negato la grazia per Teresa Lewis: una disabile mentale che è stata circuita da delle persone a commettere un duplice omicidio. Oppure come detto nel mio precedente post, si accusano i rom di non integrarsi senza di fatto dargli una possibilità di farlo, od anche i continui cambiamenti dei politici tanto da lasciare stupefatti (qualcuno ricorda forse che Capezzone e Rutelli ad esempio erano radicali ed ora sono i strenui difensori del cattolicesimo.. o che esistono due correnti dell'ex partito socialista che stanno uno nel centrodestra e l'altro nel centrosinistra?).
Insomma questo è relativismo.. quello che è oggi non è detto che domani possa esser "trasformato" nel contrario, ma soprattutto il mondo applica la regola che quel che vale per gli altri.. non vale per me!!
mercoledì 22 settembre 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento